Capelli biondi, le varie tecniche di schiaritura

Non è biondo, non è bruno. È da qualche parte nel mezzo. È la tendenza dei capelli che ha preso d’assalto tutto il mondo negli ultimi tempi. Il classico castano viene sempre più spesso rivisto con tecniche di schiarimento all’avanguardia ed estremamente naturali. Lo stesso biondo viene alterato da tecniche che donano riflessi capaci di dare una nuova profondità e luminosità all’intera chioma.
Ma quali sono queste tecniche di schiaritura dei capelli?

Il Balayage

Il balayage è una tecnica a mano libera di schairimento. In linea di massima in pratica, simula un effetto simile a quello che di schairimento del sole d’estate sui capelli.
Il balayage permette di avere sui capelli diversi riflessi estremamente naturali, nonostante eventuali contrasti con la radice del capello. In pratica si procede con una colorazione semipermanente di alcune ciocche, donando un effetto luminoso e e naturali su alcuni punti di luce della chioma.
Ma come si fa? Beh, non a casa da sole!
Si svolge dividendo i capelli in piccole ciocche e sfumando il chiarore della superficie, assicurandosi di andare a ritoccare alcune aree in evidenza
Ma la chiave del balayage è la tensione. Per svolgere al meglio questa tecnica è necessaria una superficie piatta su cui depositare la miscela di colorazione. Ecco perché molti preferiscono usare una tavola durante il balayage.
Il balayage è davvero sempre più famosa. È la tecnica della pittura a mano libera che mette in evidenza i capelli, creando una gradazione morbida e naturale di sfumatura verso le punte. Il risultato è del tutto simile all’aspetto dei capelli delle estati trascorse in spiaggia (senza la secchezza!).
Questa tecnica di evidenziazione dall’aspetto naturale non è solo per le bionde, ma in realtà viene utilizzata su tutte le sfumature di capelli per aggiungere sfumature di gradazione diverse e incredibilmente estive.
Naturalmente, ci sono variazioni nelle preferenze dell’applicazione: alcuni coloristi non separano i capelli, mentre altri li separano con pezzi di cotone e altri preferiscono utilizzare delle lamine come divisore.
Esistono diverse sfumature applicative che producono risultati leggermente diversi, ma il motivo principale per cui il balayage è diventato così popolare è che consente ai parrucchieri di scegliere esattamente le ciocche di capelli da schiarire e/o tonalizzare con prodotti appositi come Alfaparf Milano B&B Bleach High Lift 9 unitamente ad una emulsione attivatore al 12% come l’Oxydant Creme di L’Oréal Professionnel.

Gli Highlights

Riflessi chairi nei capelli biondi o castani? Gli highlights sono l’evoluzione del Balayage, ovvero schairiture che garantiscono la naturalezza dell’effetto. Il classico esempio di capelli baciati dal sole!
Se simo in cerca di un look all-over più luminoso, questa tecnica è l’approccio migliore. La creazione degli highlights avviene prendendo alcune finissime ciocche di capelli che sono trattate di alcuni toni più chiari del colore di base, illuminandole gradualmente.
Questa tecnica aiuta ad aggiungere movimento e dimensione al colore dei capelli imitando le aree in cui il sole schiarisce naturalmente i capelli.
Highlights è un termine generale che si riferisce genericamente ai capelli più chiari del colore di base. Contrariamente a quanto si possa pensare, gli highlights non nascono solo per le bionde, ma possono riferirsi a ciocche schiarenti di qualsiasi tonalità di capelli, compreso il castano scuro.
Gli highlights vengono tradizionalmente applicati utilizzando un metodo chiamato “foiling”, in cui i fogli di lamina vengono utilizzati per separare le ciocche di capelli che sono state coperte con un colore o schairente prima di avvolgerle nella lamina per la presa del colore. La lamina impedisce all’illuminante di penetrare nei capelli circostanti e intrappola anche il calore, permettendo all’illuminante di penetrare in modo più efficace. Gli highlights sono generalmente messi vicino al cuoio capelluto, schiarendo i capelli dalle radici alle punte per un aspetto visible su tutta la lunghezza del capello.
Attenzione solamente a non esagerare con la temperatura della lamina (magari parliamone col parrucchiere). Esagerare con le temperature garantisce sì un colore più intenso e duraturo, ma rischia di seccare e sfibrare i capelli nel lungo termine. Quando si procede con questi tipi di trattamenti può essere sempre molto utile aumentare l’apporto nutritivo con integratori per capelli. In alternativa nel caso si veda una forte secchezza e sofferenza dei capelli, è possibile utilizzare delle apposite fiale protettive. In questo modo si controbilancerà lo stress grazie ad un maggior contributo di vitamine antiossidanti e minerali.

Differenze tra Balayage e Highlights

Il balayage è una tecnica a mano libera utile ad applicare i riflessi e di solito non usa un foglio per separare i capelli. Il balayage crea una gradazione morbida e naturale lungo la ciocca di capelli, di solito leggermente più profonda più vicino al cuoio capelluto e più chiara verso le punte. In genere, il balayage inizia a partire dalle radici e si concentra verso le punte dei capelli. Gli highlights invece mantengono la stessa tonalità lungo tutta la lunghezza del capello.

Sunkissed Hair

Parliamo infine della tecnica sunkissed hair, ossia i capelli baciati dal sole.
Questo tipo di tinta è una tipologia che tende a sfumare i capelli, con risultati che sono tendenzialmente più leggeri rispetto alle tecniche viste in precedenza.
Per ottenere l’effetto baciato dal sole, spesso si si utilizza la stessa tecnica del balayage.
La tecnica del balayage in generale non richiede troppa manutenzione in quanto si va colorare la chioma in modo meno definito e, per ovviare il problema della ricrescita, basta semplicemente effettuare un ritocco di colore ogni 2 mesi con una polvere decolorante come quella di Schwarzkopf Professional IGORA Vario Blond ed ossigeno a 30 o 40 volumi. Unitamente alla miscela decolorante+ossigeno è possibile utilizzare un additivo per prevenire la rottura dei capelli durante la fase di schiaritura. Un ottimo prodotto è Syoss Colorist Tools.
I riflessi baciati dal sole, utilizzando la tecnica del baylage permettono un risultato molto naturale ed esclusivamente nelle zone da noi desiderate. Tipicamente si tende a dare un effetto schierente solo in alcuni punti, in modo da non avere solo la parte chiara alla punta dei capelli. È preferibile infatti dare colpi di luce circa a metà dell’altezza della chioma, proprio per simulare l’effetto schiarente derivante dal sole!

Il Bronde

Tradizionalmente, il marrone e il biondo sono colori ben distinti. Da una parte, le donne che prediligono tonalità ricche e tendenzialmente scure e dall’altra, coloro che preferiscono un risultato di colore più chiaro e luminoso.
Tuttavia, la nascita della tendenza del colore dei capelli Bronde implica proprio una via di mezzo fra le due tonalità, evitando di dover scegliere esclusivamente fra castano e o biondo. L’indizio è nel nome: Bronde è una tecnica di colore che fonde marrone e biondo per creare un risultato di colore lusinghiero, baciato dal sole.
In pratica è quando la bionda incontra la bruna. Bronde combina il bagliore da spiaggia delle bionde e il calore delle brune. Questo colore di capelli è ideale per le chiome con capelli scuri che non sono ancora pronti per il “salto” a biondo, ma cercano un aspetto più leggero.
Grazie al Bronde, le bionde naturali possono godere di un risultato cromatico elegante con maggiore profondità e dimensione, mentre le brune hanno il loro aspetto sollevato e illuminato. È un modo perfetto per le brune di ottenere un po’ di leggerezza tra i capelli senza diventare platino!
La tecnica utilizzata dipenderà dalla tonalità naturale iniziale, ma generalmente ci sono tre passaggi. Innanzitutto, il parrucchiere colora i capelli con un colore permanente o semi-permanente. Inizierà dalle radici con una bruna, quindi si andrà a sbiadire con un colore più chiaro mentre lavora lungo i capelli. Ciò creerà una gradazione morbida e naturale tra radice e punta.
In secondo luogo, verranno illuminate maggiormente alcune ciocche specifiche o tonalizzate con appositi shampoo o balsamo neutralizzante dei toni gialli come ad esempio il Delia Cosmetics Cameleo Silver. Questi capelli verrano scelti sapientemente per dare quei sottili riflessi biondi attraversano i capelli. Non preoccuparti: puoi stare leggera o abbondante nella capacità schiarente, basta chiedere al tuo parrucchiere durante la seduta.
Infine è probabile che il parrucchiere finisca con un leggero tonalizzante. Questo è importante in quanto aiuta a lasciare i capelli con un colore duraturo ti dona il colore esatto che si sta cercando. Questo permetterà quel contrasto di colore tipico di una colorazione Bronde!

I trattamenti ristrutturanti e di ricostruzione del capello biondo

Il biondo va mantenuto e curato, altrimenti con il tempo perderà luminosità diventando opaco e spento. Per i biondi decolorati, si consiglia l’utilizzo di shampoo ricostituente come Matrix Total Results So Long Damage che idrata e ripara in profondità i capelli. Per i biondi trattati chimicamente esistono inoltre balsamo John Frieda Sheer Blonde Flawless Recovery e maschere formulate appositamente per accentuare la brillantezza e il contrasto delle sfumature.Un ottimo prodotto è il TIGI Bed Head Dumb Blonde oppure il Wella Professionals Elements, tutti acquistabili in sconto sull’e-shop Notino.