Integratori di vitamina A: a cosa servono e perché sono importanti

Presente in diversi alimenti sia di origine animale che di origine vegetale, la vitamina A rappresenta un micronutriente molto prezioso per il nostro organismo, con effetti benefici nei confronti dei capelli e della pelle. Essa, inoltre, costituisce un valido alleato per la protezione dalle infezioni. Una sua eventuale carenza, pertanto, non è da sottovalutare, anche se in qualsiasi farmacia online è possibile trovare degli integratori ad hoc utili per supplire a mancanze.

L’importanza della vitamina A

Questa vitamina contribuisce a rendere le ossa più forti, e di conseguenza è molto importante per i bambini in fase di sviluppo, che ne traggono vantaggio anche dal punto di vista della salute dei denti. Essa, inoltre, è molto importante per la qualità della vista, anche grazie ai carotenoidi, i precursori della vitamina A: questi ultimi compongono la rodospina, una sostanza della retina da cui dipende la sensibilità alla luce degli occhi. Creme a base di vitamina A dovrebbero essere utilizzate da chi è alle prese con i foruncoli e con l’acne, in quanto servono ad accelerare la cicatrizzazione e favoriscono la guarigione delle ulcere cutanee. È stato riscontrato, inoltre, che una dose giornaliera di vitamina A ritarda la caduta dei capelli e rinforza la chioma.

Gli altri benefici garantiti da questa vitamina

Una regolare assunzione di vitamina A è raccomandata, tra l’altro, per le donne in dolce attesa, dal momento che questa sostanza assicura un corretto sviluppo degli embrioni e garantisce la regola crescita del feto, oltre ad agevolare la differenziazione dei tessuti nel nascituro. Nel novero degli altri benefici che è necessario prendere in esame ci sono il contrasto alla proliferazione delle cellule tumorali e la stimolazione del sistema immunitario, un aspetto da non sottovalutare in soggetti esposti a patologie croniche o che devono fare i conti con infezioni.

Perché è importante la vitamina A

La vitamina A non è solo sinonimo di salute e di benessere, ma anche di bellezza, con effetti positivi soprattutto nei confronti della pelle: essa, infatti, è coinvolta nel contrasto all’invecchiamento della cute, il che vuol dire che rallenta la formazione delle macchie e fa sì che la pelle si mantenga elastica. Anche l’aumento della fertilità è una delle conseguenze dirette di un regolare apporto di vitamina A, sia tra gli uomini che tra le donne. Oltre a migliorare il funzionamento del sistema ovarico e testicolare, questo micronutriente ha anche un ruolo di primo piano per la salute dei polmoni e del cuore, in virtù della sua azione antiossidante che si concretizza in un effetto protettivo.

Cosa succede se viene a mancare la vitamina A e come rimediare

Nel caso in cui si riscontri una carenza di vitamina A, può essere utile procedere all’assunzione di un integratore specifico, come per esempio il Rovigon. Disponibile sotto forma di compresse masticabili, questo prodotto fornisce vitamina A in combinazione con vitamina E ed è un valido rimedio per gli stati carenziali da malnutrizione o da malassorbimento. La dose raccomandata è di una compressa al giorno per non più di un mese di seguito, sempre con la supervisione di un medico. L’assenza di tale sostanza nell’organismo umano può, a lungo andare, causare un ritardo nella crescita o difetti della vista; nel caso di donne in stato di gravidanza si può riflettere in una malformazione del feto.

I sintomi della carenza di vitamina A

L’alterazione delle ghiandole sebacee causata dalla mancanza di vitamina A rende i capelli secchi e aumenta la forfora. Altre conseguenze sono evidenti a livello cutaneo, con la pelle che risulta più secca, più rugosa e più spenta. Questa vitamina regola l’elasticità e la permeabilità delle membrane cellulari delle mucose e della pelle, essendo coinvolta nel metabolismo cellulare. La pelle di un soggetto con carenza di vitamina A, quindi, non è ben protetta rispetto alle infiltrazioni di sostanze potenzialmente dannose, rivelandosi poco morbida e meno elastica del solito.