Isola del Giglio: gli itinerari imperdibili per gli amanti della natura

Se si è appassionati di trekking e si desidera immergersi nella natura, percorrendo sentieri che permettono di ammirare scorci paesaggistici davvero superlativi, non si può non visitare l’Isola del Giglio.

Questa è la seconda isola più grande dell’Arcipelago Toscano, superata solo dall’Elba. Situata nel Mar Tirreno, proprio di fronte al promontorio dell’Argentario, è la meta ideale per chi desidera trascorrere le proprie vacanze all’insegna del sole e del relax.

Rinomata per le sue bellissime spiagge e i tre paesini di Giglio Castello, Giglio Porto e Giglio Campese, questa fantastica isola offre ai visitatori la possibilità di percorrere sentieri, in particolare mulattiere, che, partendo dalle località principali, si diramano lungo tutto il territorio, dalla costa fino alle zone più interne.

Chi desidera visitare l’isola può utilizzare i comodi traghetti che, da Porto Santo Stefano, consentono di raggiungere in circa un’ora Giglio Porto. In rete è possibile consultare comodamente prezzi e orari aggiornati 2023 dei traghetti per l’isola del Giglio, nonché effettuare la prenotazione e anche scaricare i biglietti direttamente in formato digitale.

I più bei percorsi dell’Isola del Giglio

Arrivati con il traghetto a Giglio Porto ci si può immergere immediatamente nella natura, dando inizio a una splendida avventura, ad esempio percorrendo il sentiero che porta alla Spiaggia delle Cannelle e alla Spiaggia delle Caldane.

Questo tragitto, della durata di circa 25 minuti, è piuttosto semplice e adatto anche ai meno esperti. La breve durata consente inoltre di effettuare senza grosse difficoltà tanto l’andata quanto il ritorno in giornata, godendosi anche un po’ di sole e relax in spiaggia.

Un altro percorso di grande interesse è quello che, partendo sempre da Giglio Porto, consente di toccare le calette della zona. Questo tragitto ha una durata media di circa 5 ore, per una lunghezza di quasi 12 chilometri, e permette di ammirare la Cala delle Canelle, la Cala degli Alberi e la Cala delle Caldane.

Trekking con partenza fa Giglio Castello

Per ammirare le calette e non solo è possibile immettersi anche in un percorso, più complesso e lungo, che, partendo da Giglio Castello, dopo una breve passeggiata tra gli affascinanti vicoletti medievali, consente di immettersi nella natura e di ammirare le Cale delle Canelle e degli Alberi, per poi raggiungere Poggio della Pagana. Questo percorso è lungo 14 chilometri e 700 metri, e ha una durata media di circa 6 ore.

Partendo da Giglio Castello è possibile seguire anche un ulteriore percorso, questa volta di livello intermedio e della durata di circa 4 ore, il quale, lungo i suoi 10 chilometri, conduce fino al Faro e consente di ammirare in tutta la sua bellezza il promontorio dell’Argentario.

Di ritorno a Giglio Castello, è irrinunciabile una visita alla Rocca Aldobrandesca e alla chiesa di San Paolo Apostolo.

Giglio Campese: quali percorsi scegliere

Chi sceglie di visitare l’isola partendo da Porto Campese può optare, inoltre, per il meraviglioso sentiero che conduce ai faraglioni, picchi rocciosi affacciati sul mare.

Questo percorso è piuttosto facile, ma ha una durata di circa 1 ora, quindi richiede un discreto allenamento.