L’aurora boreale è un fenomeno incantevole, da ammirare almeno una volta nella vita. Il cielo è pervaso da sinuosi archi luminosi di tonalità che spaziano dall’azzurro al verde, che evocano danze notturne di colori che si muovono velocemente nell’atmosfera mutando rapidamente forma e colore.
L’Islanda è una delle mete più indicate per ammirare l’aurora boreale, che da queste parti è possibile vedere molto frequentemente nei mesi autunnali e invernali, quando il cielo è sereno.
Evento di straordinaria bellezza, l’aurora si sviluppa in una fascia di cielo a cavallo del Circolo Polare Artico. Il fenomeno ottico riflette l’interazione dei venti solari con la ionosfera. In sostanza, i protoni e gli elettroni solari interagiscono con il campo magnetico della Terra proiettando in cielo fasci di luce di colore verde, azzurro e rosso. L’energia viene restituita sotto forma di luce dal colore variabile, tipicamente dal verde al bianco-rossastro, a seconda della tipologia prevalente di particelle colpite.
Aurora boreale: quando e dove in Islanda
I mesi in cui, in teoria, è più frequente l’osservazione dell’aurora boreale sono indicativamente compresi tra metà settembre e metà aprile, grazie alla maggiore permanenza della regione nella zona di buio, ma talvolta è possibile ammirare l’aurora boreale anche a fine agosto. Tuttavia, non v’è alcuna garanzia, in quanto l’aurora boreale è un fenomeno naturale, la cui comparsa non è prevedibile con certezza neanche con l’ausilio delle tecnologie più avanzate.
L’aurora boreale è uno spettacolo senza eguali, che in Islanda può essere osservato a Reykjavík, nella Laguna degli Iceberg, nell’isola di Reynisdrangar, mentre ci si gode un bagno caldo nella tundra di Landmannalaugar, regione montuosa nei pressi del vulcano Hekla, e nei pressi della cascata Skógafoss, nella parte meridionale dell’isola. Se questi nomi ti sono familiari molto probabilmente è perché li hai già sentiti nella celebre serie “Vikings”, una delle più note tra le tante girate in Islanda. C’è anche un famoso videogioco online per casinò chiamato “Vikings Video Slot”, a cui puoi accedere cercando sui motori di ricerca casino online Svizzera e selezionando Casino777.
Per ammirare l’aurora boreale è consigliabile allontanarsi dai centri urbani per evitare l’inquinamento luminoso e raggiungere località suggestive come Jökulsárlón, la famosa Laguna degli Iceberg. Per chi soggiorna nella capitale Reykjavík, sono disponibili uscite serali in autobus lungo un percorso che varia a seconda delle segnalazioni di più probabile osservazione. In caso di mancato avvistamento, è generalmente possibile ripetere l’uscita gratuitamente una delle sere successive.
Se scegli un viaggio con auto a noleggio o con i tour organizzati, e prevedi di pernottare in aree rurali, ogni notte avrai buone probabilità di assistere all’aurora pressoché ovunque. Nella maggior parte delle strutture alberghiere è disponibile un servizio di sveglia appositamente messo a punto per segnalare il fenomeno.
Orari migliori in cui ammirare l’aurora boreale
L’osservazione dell’aurora boreale è consigliabile trovarsi fuori città, per evitare l’inquinamento luminoso che rischierebbe di offuscare il fenomeno. Per godere appieno dello spettacolo dell’aurora boreale è necessario che il cielo sia scuro e sereno. Anche solo la presenza della luce lunare può, infatti, interferire con l’osservazione dell’aurora, che si sviluppa in un lasso di tempo di circa sei ore a cavallo della mezzanotte. Pertanto, è sconsigliabile scegliere un periodo in cui sia buio già alle 16:00, proprio perché prima delle 21:00 l’aurora non sarebbe comunque visibile. Si consiglia di scegliere un periodo in cui sia buio a partire dalle ore 21:00, in modo da sfruttare appieno la giornata esplorando altre meraviglie.
Tenendo in considerazione tutti questi elementi, il periodo che comprende le ultime settimane del mese di febbraio risulta essere il più indicato nella stagione invernale per osservare l’aurora boreale in Islanda.