4 consigli per arredare un monolocale con stile

Vivere in un monolocale non significa dover rinunciare a uno spazio che rappresenti al meglio la propria personalità. Sebbene le dimensioni ridotte possano essere una sfida, con un tocco di creatività si può donare all’ambiente uno stile unico e davvero trendy. Ecco allora alcuni consigli per arredare un monolocale che meriti l’appellativo di “casa dolce casa”.

1. Scegliere i pezzi di arredamento principali

Per prima cosa dovremo scegliere i mobili principali e irrinunciabili, come il letto, le sedie, il tavolo da pranzo. Nel farlo, teniamo sempre a mente le dimensioni del monolocale: meglio evitare pezzi ingombranti che rischiano di creare un effetto claustrofobico.

Un trucco infallibile è utilizzare elementi multifunzione, così da occupare meno spazio senza dover rinunciare alla comodità. Ad esempio, un divano letto Maisons du Monde sarà un giaciglio accogliente per la notte ed elegante angolo relax per il giorno, senza l’ingombro di due grandi mobili. Un’alternativa più avventurosa è optare per un letto a soppalco, che raddoppia lo spazio a disposizione e può creare sotto al letto un perfetto angolo per lo smart working.

Per quanto riguarda lo spazio cucina, non si sbaglia scegliendo un tavolo allungabile: piccolo e compatto, ma anche pronto a fare spazio a tutti quando si hanno ospiti.

2. Giochi di luce e specchi

La luce ha un ruolo cruciale nella decorazione di uno spazio ridotto. Una buona illuminazione e pareti dai toni chiari creano infatti l’illusione di un ambiente più aperto e spazioso. Le fonti di luce naturale dovranno quindi essere esaltate il più possibile, organizzando l’arredamento intorno a loro. Pur in un locale unico, poi, meglio evitare un solo lampadario che illumini tutto nello stesso modo dando un effetto di appiattimento in stile stanza di ospedale. Sono invece da preferire un mix di abat-jour, lampadario e lampada da pavimento, così da creare diversi strati di luce che donano alla stanza un aspetto più accogliente.

Anche gli specchi possono contribuire a far apparire più grande il monolocale, dando l’illusione che lo spazio si espanda. Sceglierne uno o due da posizionare in modo strategico è un trucco semplice ed efficace da non sottovalutare.

3. Separare gli spazi 

Creare una divisione tra lo spazio dedicato al lavoro e quello dedicato al relax è un modo per adattare al massimo un monolocale al proprio stile di vita. Soprattutto nell’era dello smart working, creare una “zona ufficio” è ideale per mantenere alte la concentrazione e la produttività. Lo si può fare utilizzando per esempio una libreria, su cui magari disporre i propri volumi creando un arcobaleno di colori dall’effetto assicurato. Per chi apprezza il design in stile giapponese, un paravento pieghevole è un’altra soluzione flessibile ed elegante per separare gli spazi, creando privacy per la zona notte.

4. Accessori e un tocco personale

Ora che i pezzi di arredamento principali sono al loro posto e che abbiamo dato struttura alla stanza, è il momento di aggiungere un tocco personale che ci farà davvero sentire a casa. Qui si può seguire liberamente il proprio gusto, ricordando però di non esagerare: basta poco per saturare uno spazio ridotto .

Un tappeto è perfetto per aggiungere colore o una trama particolare senza ingombrare. Per chi non sa rinunciare a una ricca collezione di libri, utilizzare scaffali da parete è ideale per lasciare libera la superficie del pavimento. Chi vuole invece viziarsi con il massimo comfort può sbizzarrirsi con morbide coperte e soffici cuscini. Come tocco finale, possiamo scegliere qualche foto, un paio di quadri o piante da appartamento per un pizzico di colore in più.

Con questi consigli, anche un piccolo monolocale diventerà in men che non si dica un luogo che sa di casa.

2 Risposte

  1. Verona

    Grazie per questa grande informazione. Questo articolo è molto utile)

  2. Królowa Karo

    A studio apartment is a very demanding space to arrange – it must be beautiful and at the same time practically in a small area.