Clarins reinterpreta il suo iconico rossetto in un nuovo formato stick dal finish vinile: Joli Rouge Lacquer. Presentato in 8 nuances, è un lipstick effetto lacca estremamente brillante e nutriente per labbra intensamente seducenti.
Joli Rouge Lacquer di Clarins è disponibile in 8 colori
Con la sua forma a stick che rende l’applicazione facile e veloce, grazie anche alla texture composta per oltre il 70% di oli vegetali ed estratto di Salicornia bio, lascia le labbra idratate fino ad 8 ore garantendo al contempo una brillantezza cromatica forte e decisa, proprio come quella di un rossetto liquido. E’ disponibile in 8 differenti tonalità per abbinarsi alla perfezione a qualsiasi look:
- 705 Soft Berry
- 732 Grenadine
- 742 Joli Rouge
- 744 Plum
- 757 Nude Brick
- 760 Pink Cranberry
- 761 Spicy Chili
- 762 Pop Pink
Storia, curiosità e aneddoti sul rossetto
Amato da sovrane, suffragette e dive di Hollywood, il rossetto è da oltre 5000 anni il cosmetico più amato da tutte le donne del mondo.
1 – Le sue origini risalgono al periodo mesopotamico. Il suo aspetto non era quello che oggi conosciamo, ma una sorta di “tintura” nei toni del viola o rosso a base di ingredienti naturali che veniva usato per far risaltare occhi, sopracciglia e labbra, sia dalle donne che dagli uomini. In seguito gli egizi presero l’abitudine di usarlo quotidianamente: ecco perchè gli antichi romani, influenzati dalla loro cultura, adottarono questa abitudine ancora attuale nella nostra epoca.
2 –Nell’antica Grecia il rossetto rosso era utilizzato esclusivamente dalle prostitute. Pare ci fosse addirittura una legge secondo la quale le prostitute dovevano indossarlo in pubblico per evitare di ingannare gli uomini alla ricerca di relazioni sentimentali serie.
3 – Nonostante il rossetto sia antichissimo, lo stick che conosciamo fu inventato dall’americano Maurice Levy nel 1915.
4 – E’ stato di importanza fondamentale nella lotta per l’emancipazione femminile. Infatti era considerato molto sconveniente agli inizi del secolo scorso, fu per questo motivo che le famose Suffragette sfilavano per le strade inneggiando al diritto al voto e all’indipendenza della donna con le labbra dipinte di rosso. Un vero scandalo a quei tempi!
5 – Nel XIX secolo la Regina Vittoria definì il rossetto “volgare e maleducato”, e scrisse perfino una legge per vietarlo. Le donne che lo usavano vennero considerate più o meno come delle prostitute per un lungo periodo, la legge però non fu mai attuata.
6 – Durante il Settecento le labbra rosse conobbero un periodo di gloria, soprattutto nella corte francese. Portare il rossetto rosso era segno di nobiltà: il trucco abbondante infatti distingueva i nobili dalle classi povere.
7 – Mentre oggi è costituito da varie componenti come cera d’api, olio e aromi, un tempo, il rossetto era velenoso: conteneva infatti mercurio e piombo.
8 – Statisticamente, ogni donna nel corso della sua vita usa 4 kg di rossetto.