Come trovare la lavasciuga slim migliore

Gli aspetti che devono essere presi in considerazione in vista dell’acquisto di una lavasciuga slim sono molteplici, al di là del prezzo. La presenza di elementi anti-spostamento e la rumorosità, per esempio, sono due fattori chiave dal punto di vista tecnico, e in quanto tali non vanno trascurati. Si tratta di informazioni che sono riportate tra le specifiche tecniche del modello che si sta prendendo in considerazione. In particolare, per ciò che riguarda la rumorosità è indicato il numero dei decibel che vengono prodotti in tutte e tre le fasi, e cioè nel corso del lavaggio, durante la centrifuga e mentre il bucato viene asciugato.

Il movimento

Il movimento è un altro elemento su cui è bene riflettere quando si sceglie una lavasciuga slim. Può accadere, in effetti, che la lavasciuga tenda a muoversi di alcuni centimetri per effetto della forza che caratterizza la centrifuga o nel corso della prima fase di asciugatura. Per ovviare a questo inconveniente, di solito, gli elettrodomestici sono muniti di speciali gommini che vengono posizionati ai lati o in corrispondenza degli angoli. Tuttavia, nel caso in cui ci si renda conto che la lavasciuga si muove in modo eccessivo, è consigliabile contattare l’assistenza.

A proposito di assistenza

A tal proposito, occorre sapere che tutti gli elettrodomestici sono accompagnati da un foglio di garanzia che viene fornito a corredo del libretto di istruzione. Esso rappresenta un documento molto importante e, proprio per questo motivo, deve essere conservato con attenzione: ce ne potrebbe essere bisogno, infatti, qualora si verifichi un guasto o un problema che presuppone un intervento tecnico. Tanto i negozi offline quanto quelli online, cioè gli e-commerce, mettono a disposizione un servizio di ritiro usato. Per ciò che concerne l’installazione, invece, le condizioni previste possono cambiare da un’azienda all’altra, anche se si tratta comunque di un servizio correlato all’acquisto.

I programmi

Conoscere i programmi di lavaggio e di asciugatura delle varie lavasciuga slim che si prendono in esame permette di prendere una decisione di acquisto più consapevole e informata. L’importanza dei programmi è rappresentata dalla possibilità di gestire il bucato con una certa flessibilità, anche in funzione delle temperature e delle condizioni meteo. I programmi di lavaggio base in genere prevedono una distinzione tra i capi in lana, quelli in cotone, quelli sintetici, quelli delicati, quelli colorati e quelli bianchi. I programmi di asciugatura, invece, possono essere integrati con funzioni all’avanguardia, tra cui la freshcare, grazie a cui i panni bagnati possono essere mantenuti per diverse ore senza che si formi la muffa o che assorbano un cattivo odore.

La capienza di una lavasciuga

Per verificare la capienza di una lavasciuga è sufficiente consultare la scheda tecnica del modello di riferimento, dove è specificato fino a quanti chili di bucato possono essere inseriti. È necessario distinguere, in particolare, la capacità di lavaggio dalla capacità di asciugatura. Altre due informazioni importanti che si possono trovare nelle schede tecniche sono quelle relative ai tempi di asciugatura e alla velocità di centrifuga; quest’ultima viene espressa attraverso il rapporto dei numeri di giri al minuto, che nella maggior parte dei casi è superiore a 1.000.

La classe energetica

Infine, l’ultimo ma di certo non meno importante fattore che va analizzato per l’acquisto di una lavasciuga slim ha a che fare con la classe energetica. Appare quasi scontato, al giorno d’oggi, puntare unicamente su modelli di classe non inferiore alla A: essi hanno un prezzo un po’ più elevato rispetto agli altri, ma garantiscono un notevole risparmio energetico contenendo i consumi e, di conseguenza, permettendo di avere a che fare con spese minori in bolletta. Insomma, è un investimento che si ripaga nel tempo.