Il profumo del mare d’inverno

Studiava l’esatto punto in cui l’onda, dopo essersi rotta una decina di metri più indietro, si allungava risalendo la delicata china della spiaggia e finalmente si arrestava – l’estremo bordo orlato da un delicato perlage – per esitare un attimo e alfine, sconfitta, tentare un’elegante ritirata lasciandosi scivolare indietro […] Nel cerchio imperfetto del suo universo ottico guardava la perfezione di quel moto oscillatorio e formulava promesse che l’irripetibile unicità di ogni singola onda condannava. Non c’era verso di fermare quel continuo avvicendarsi di creazione e distruzione. […] Fermò gli occhi. Li puntò davanti ai piedi inquadrando un pezzo di spiaggia muto e immobile e decise di aspettare. Prima o poi sarebbe entrato nella cornice di quello sguardo che immaginava memorabile nella sua scientifica freddezza. Il profilo esatto, orlato di schiuma, dell’onda che aspettava.
E lì, essa si sarebbe fissata, come un’impronta, nella sua mente. E lui l’avrebbe capita. […] Nel cerchio fisso ritagliato dal suo sguardo calò un silenzio irreale, da laboratorio. Era come una trappola, imperturbabile e paziente. Aspettava la sua preda. E la preda, lentamente arrivò. Due scarpe da donna. Alte, ma da donna… (OceanoMare – Alessandro Baricco)

Non si può che sognare lungo questa spiaggia scossa da onde mai quiete come coloro che attraversano il mondo alla ricerca del Paradiso perduto.
E’ così il mare: artefice di una strana alchimia tra la materia divina che lo compone e le impalpabili vibrazioni che riesce a sprigionare il suo profumo, un odore ancestrale che stimola tutto ciò che appartiene alla parte più irrazionale della mente.
Basta respirarlo e osservarlo in silenzio, che subito ti entra negli occhi, ti riempie le mani, si aggrappa al cuore e inizia a scorrerti nelle vene.
E’ una pozione magica da usare sulle ferite del tempo, è la sorgente primordiale che tutto purifica, è un’immersione negli abissi del proprio insondabile sè interiore, è un’oziosa apnea nelle sue acque cosmiche da cui trae origine la vita stessa, è un viaggio immaginifico verso orizzonti inesplorati.
E mentre il cielo di riflesso offre il suo eterno spettacolo, il vento saturo di iodio regala brividi lungo la schiena, leggeri e impalpabili come carezze, come la felicità oltre l’esprimibile.
Come il ritmico e incessante eco di onde increspate che infrangendosi a riva sembrano intonare un canto di struggente bellezza, che scuote i sensi fino a far riemergere conchiglie, coralli, madreperle, relitti e piccoli scrigni colmi di sogni e preziosi desideri rimasti a lungo sopiti nei fondali dell’anima.

Come Essenza di un’Isola, un’edizione speciale di Acqua dell’Elba composta da tre nuove fragranze artigianali: Acqua, Smeraldo e Altrove, rispettivamente ispirate all’Isola d’Elba, all’Isola di Pianosa e all’Isola di Montecristo.
Racchiusi in eleganti book, contengono la fragranza prescelta in formato da 100 ml e da altre due in formato ridotto da 15 ml.
In versione unisex, per donna o uomo, evocano la straordinaria sensazione della brezza marina riscaldata dal sole portando con sè messaggi, ricordi e suggestioni che indissolubilmente si legano ai più intimi pensieri di chi li indossa.

– Acqua Eau de Parfum Unisex
Una caletta isolata. Attorno niente altro se non il mare, il sole e la leggera brezza marina che trasporta delicate note di sale. Dentro, noi. Il nostro cuore, la nostra vita, il nostro viaggio.
Creato con le note di: Agrumi e sentori di Sale, Alga Marina, fiori di Mirto, Gelsomino, legno di Cedro, Muschio Acquatico e bacche di Mirto.

– Smeraldo Eau de Parfum Donna
La preziosità di un momento racchiusa in un nuovo gioiello del mare. Un soffio di eleganza, morbido come il vento che ci accarezza alla vista di un’incanto. Uno scrigno di raffinatezza che si libra con grazia, segreto di stile e ricercatezza.
Creato con le note di: Gardenia, Magnolia, Cisto, Cedro, Mandarino, Limone, Bergamotto, accordo Ozonico, Geranio, legni di Lentisco, Bosso e Ginepro.

– Altrove Eau de Parfum Uomo
L’essenziale, oltre le apparenze. Con il suo fascino, il suo mistero, il suo distacco. Qui, altrove, nasce la forza di un uomo. Fuori dal tempo e oltre le mode, in un viaggio alla riscoperta della natura del sé.
Creato con le note di: Ginepro, Cipresso, Iris, Gelsomino, Rosa, Sentori di Cuoio, Tabacco, Legni e Resine di macchia mediterranea, sentori di Incenso e bacche di Corbezzolo.

Indossavo:

FELPA AG01|BOAT by Giorgio Vicentini: Manymal