Considerate insieme a New York e Londra le piú importanti capitali della moda, Milano e Parigi concludono ogni anno il ciclo delle “Big Four” ed accolgono con la loro travolgente bellezza il turbinio delle famigerate Fashion Week. Per due volte all´ anno le due tappe catalizzano l’attenzione dell´intero fashion system colorando con nuove idee i punti più suggestivi delle città. Usare il treno per partecipare ad entrambe le manifestazioni? Per chi non vuole perdersi neanche un evento e lasciarsi trasportare dalla magia della settimana della moda milanese cosí come di quella parigina, il treno si rivela il mezzo di trasporto ideale.
Fashion week, gli eventi in programma
Ad unire Milano e Parigi è il filo conduttore del gusto, le rispettive settimane della moda si susseguono dando luogo ad un vortice di eventi che catalizza gli interessi di tutto il settore verso la moda europea. Veri eventi cult, le passerelle della Fashion Week dettano le tendenze di quelle che saranno le rispettive stagioni a venire. Ad affascinare sono certamente le collezioni firmate dai nomi piú famosi del settore, ma a travolgere sono invece tutti gli eventi collegati con le sfilate. Una settimana interamente dedicata alla moda, gli eventi del periodo gennaio-marzo e settembre-ottobre propongono le tendenze per le nuove stagioni. L’eclettica Milano è la culla naturale del prêt-à-porter, la romantica Parigi incarna la magia della Haute Couture.
Milano-Parigi in treno, perché preferirlo
La bellezza del viaggio sta nell’esperienza che può trasmettere. Immergersi nella festa della moda in due città così importanti e collegarle attraverso un viaggio nel cuore dell’Europa è un’esperienza che arricchisce il senso del bello. Si parte dall’effervescente stazione di Milano Porta Garibaldi per arrivare alla magica Gare de Lyon a Parigi. Entrare nel cuore delle Alpi e godere del paesaggio che cambia gradualmente è l’esperienza che conquista i viaggiatori diurni. Le tratte notturne sono invece il sinonimo della comodità. Il tempo di percorrenza medio è di poco più di undici ore per la soluzione notturna, ciò consente di riposare comodi in cabina letto per svegliarsi all’arrivo a Parigi. Le soluzioni diurne possono prevedere un cambio a Ginevra. In poco più di otto ore e mezza si arriva a Parigi godendosi appieno il viaggio.
Come organizzarsi, alcuni spunti pratici
La pianificazione non è particolarmente complicata. Basta anche una semplice ricerca dei treni Milano-Parigi su omio.it, il motore di ricerca che restituisce diverse soluzioni a seconda della data. Si consiglia di calcolare un giorno libero dopo il viaggio: è sempre interessante guardarsi intorno prima delle sfilate. Parigi lo merita decisamente! Inoltre il viaggio in treno da Milano a Parigi porta con sé diversi vantaggi. La soluzione diurna puó interessare chi ha uno spirito da esploratore, infatti si puó usufruire del cambio per scoprire una cittá diversa mentre si aspetta la coincidenza. L´alternativa notturna sará sicuramente preferibile per chi vuole unire l´utile al dilettevole e sfruttare il viaggio di notte per arrivare a destinazione ben riposato. A prescindere dalla soluzione, chi viaggia in treno di sicuro non rimpiange le file per il controllo metal detector e le lunghe attese al gate. Inoltre in carrozza si ha piú libertá di movimento e l´opportunitá di sgranchirsi le gambe a proprio piacimento.
COVID-19, portare la cautela in viaggio
Viaggiare in treno è sinonimo di sicurezza, concetto essenziale in questo delicato periodo. È consigliabile programmare il viaggio con un cauto anticipo e mantenersi informati attraverso i canali ufficiali dei vettori interessati. Date le possibili chiusure, è bene attenersi alle notizie ufficiali diramate dal Ministero della Salute italiano e dal Ministère des Solidarités et de la Santé francese. È altresì consigliato informarsi sui provvedimenti in merito alla sorveglianza sanitaria dei viaggiatori, alla validità dei controlli mediante tampone rinofaringeo e all’eventuale periodo di quarantena. Le norme per l’accesso sui convogli prevedono il lavaggio delle mani con gli appositi kit igienizzanti, il mantenimento della distanza interpersonale di sicurezza e l’adozione dei dispositivi di protezione individuale. Qualche cautela in più non cambierà di certo il bello di un’esperienza da raccontare.
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