Mugler Alien Flora Futura, un profumo addictive con rari accordi osmotici

E’ una fragranza di Haute Parfumerie che rivela il lato più misterioso, femminile, sensuale e avvolgente di ciascuna donna. Si chiama Alien Flora Futura di Mugler e nasce dal genio creativo di Dominique Ropion per celebrare l’osmotico incontro tra due accordi innovativi: la “Mano di Buddha” un agrume dalle note acidule, acquatiche e dalla freschezza verde e la straordinaria rarità della “Regina della Notte” fiori di cactus dall’anima pura e incredibilmente addictive che sbocciano una sola volta all’anno dal tramonto per appassire all’alba, unite alla carezza dell’ambra bianca e del legno di sandalo.

Mugler Alien Flora Futura, un profumo futuristico, femminile e frizzante

Alien Flora Futura celebra un mondo di luce, il miracolo di una natura che rinasce, di un deserto arido che diventa fertile, segno della speranza di un domani migliore.
Come un ritorno alle origini delle parole strano ed estraneo, simboleggia la ricerca del lato più impenetrabile di ciascuno, per farlo emergere. Questa parte misteriosa è ciò che rende unici e magnifici.
Traduce la promessa di un altrove sfavillante, dell’altro che si cela in ognuno di noi, pronto a guidarci con una forza intangibile verso infiniti e sconosciuti orizzonti, offrendo una nuova aurora, la più luminosa mai vista.

L’inedita narrazione della campagna Alien Flora Futura di Thierry Mugler

In un mondo lontano, distante da qualsiasi forma di civiltà, il buio sovrasta un deserto infinito. Una terra oscura e primordiale. Un pianeta sconosciuto. Sabbia ocra e glaciale a perdita d’occhio riflette l’oscurità di una notte senza fine. Il profilo delle montagne si staglia nel cielo tenebroso.
Ed ecco una Donna. Un Uomo. Figlia del sole lei, figlio della notte lui. Umani e divini al tempo stesso. Fuggiti dal futuro, attraversano l’oscurità a bordo di navicelle spaziali, lasciandosi alle spalle una scia luminosa, simbolo di speranza. Guidati da una forza potente e serena, sono alla ricerca della luce. Giungono alle porte di un deserto. Un blocco di pietra li attrae.
Torre minerale o scultura di vetro? Un monolite dai riflessi cangianti si erge nel cuore della notte: un fascio di luce bianca sprigiona una forza radiosa. I riflessi profondi e metallici lasciano trasparire delle iscrizioni. Si illuminano le lettere di un alfabeto sconosciuto. Soltanto una misteriosa parola, incisa sul monumento, si distingue chiaramente: Alien Flora Futura Eau De Toilette.
Toccando il monolite sacro la luce si accende: un bagliore rischiara la notte. Avvolgente, accecante, diffonde serenità e un irresistibile desiderio di proiettarsi verso nuove avventure. Una luce inattesa regna sul mondo, portando con sé una nuova speranza verso orizzonti inesplorati.

#WeAreAllAlien
Il monolite rappresenta la congiunzione tra uomo e donna, elemento chiave del video la metafora del passaggio dall’oscurità alla luce. Una pietra preziosa semi-trasparente vettore di energia.

Il packaging del nuovo Eau de Toilette Alien Flora Futura

Il flacone-talismano di Alien Flora Futura di Thierry Mugler abbandona l’emblematico color ametista per indossare un rosa-arancione ancora più femminile ma riprende in tutto e per tutto l’iconica forma del classico Alien. Una sorta di amuleto avanguardistico che ricorda un gioiello prezioso e che rappresenta l’anima artistica e sempre proiettata verso il futuro del suo creatore.

 

5 Risposte

  1. audrey

    non lo conosco ma questo profumo fiorito mi sembra molto adatto al tuo stile!
    http://www.audreyinwonderland.it/

  2. manuelita

    che belle queste foto, molto delicate ed eleganti!!!
    baci

    http://www.unconventionalsecrets.com/

  3. Lyosha

    The scent looks beautiful (esp the packaging) but you look even better! So hypnotic!