Rende solare qualsiasi look grazie ai suoi colori vitaminici ed è il frutto più cool ed healty della stagione, protagonista di capi d’abbigliamento, scarpe e accessori. Dal chiaro richiamo esotico, le stampe ananas che strizzano l’occhio agli anni ’80, sono infatti tra le top tendenze moda dopo fenicotteri, foglie tropicali, palme, cactus, fiori di ibisco, tucani e pappagalli che ricordano la natura selvaggia della giungla.
Ananas, il fruit print must have della stagione
Giallo, esotico, succoso, è ricamato sulle magliette, stampato sugli accessori da mare, impresso sui complementi d’arredo, plasmato in forma di gioielli e riveste di allegria anche borse e calzature.
L’ananas mania ha contagiando proprio tutti – dagli stilisti alle influencer, dai grandi player d’arredo ai fanatici del kitsch fino agli appassionati dell’home decor.
Lo troviamo, infatti, come motivo decorativo su lenzuola, copricuscini, tovaglie da pranzo, quadri, lampade, specchi, carta da parati, soprammobili e gonfiabili da piscina.
Dall’incontro tra design e fashion nascono quest’anno intere capsule collection dedicate all’ananas, il frutto più esotico che con la mente trasporta lontano, fino a luoghi caldi da vacanza da sogno. E, gli stilisti si sbizzarriscono proponendo outfit carismatici tropical style all’insegna del colore.
Pinatex, tessuti bio e stampe ananas su abbigliamento, borse e scarpe
Le piante tropicali, i fiori e le rievocazioni di elementi caraibici sono lo sfondo di ogni capo del guardaroba ma non solo. Proprio dalle fibre di foglie d’ananas è stato infatti creato un nuovo tessuto ecologico ed altamente resistente, il Pinatex, che può anche essere stampato e colorato. Il risultato è una “pelle” tutta vegetale e cruelty-free.
In America l’ananas è considerato un simbolo di benvenuto, ospitalità e calore. Secondo la leggenda a Charleston, in South Carolina, durante il periodo coloniale i marinai che tornavano sani e salvi da pericolose spedizioni via mare ne donavano uno alle mogli come souvenir. Questi venivano poi esposti in giardino per far capire che i mariti erano tornati e non erano più sole.
